Games and the City

Vita a Los Angeles, videogiochi e tante altre cose che non c'entrano niente

09 marzo 2007

Chillin' out


La GDC è iniziata e finita, portandosi dietro un sacco di cose interessanti. E' un'occasione unica di scambiare due chiacchiere direttamente con sviluppatori e designer, senza passare per quelle strane bestie che a volte sono i PR (che Robert di Vivendi mi perdoni, ma lui è la bestia più strana di tutte, soprattutto quando si sbraca sul nostro divano togliendosi scarpe e calzini). Con Harvey Smith ci siamo messi a parlare di GdR cartacei, perchè in fondo è un nerd anche lui nonostante l'aspetto carino, mentre Suda 51 ha molto apprezzato il mio commento sul fatto che il suo stile di abbigliamento è italiano 100% (ho doverosamente tralasciato di accennare al fatto che secondo me le t-shirt rosa urlano "gay!" a tutto volume). La cosa migliore della giornata è stata scoprire che una certa software house che amo è a corto di localizzatori inglese-italiano e che il mio amico orso Christian è un caro amico dei loro PR, per cui a breve potrei fare un viaggetto di affari a L.A. e chissà che le cose non vadano per il verso giusto... Stasera per festeggiare andiamo a cena al Playa Azul, un ristorante messicano specializzato in mariscos e margaritas, giusto per riprenderci dal tasso alcolico del party Ubisoft di ieri sera dove si servivano marGRAWritas e GRAWaiian cocktail che scorrevano da una scultura di ghiaccio... sboroni. Domani inizio a scrivere il coverage per tre riviste, ma oggi proprio non ce la posso fare.

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