Games and the City

Vita a Los Angeles, videogiochi e tante altre cose che non c'entrano niente

26 novembre 2007

Thanksgiving e homegiving



Era iniziata come una semplice vacanza mangereccia, ma si è sviluppata in tutt'altro modo e alla fine ci siamo ritrovati ad armeggiare con trapani elettrici e cacciaviti. Ma si sa, le nostre "vacanze" finiscono sempre per essere una maratona all'insegna del miglioramento casalingo e questa volta è toccato al divano, che sognavo di sostituire da una vita (cioè in realtà da un anno, da quando mi sono trasferita qui). Con la cucina siamo stati bravissimi: io ho fatto il mio casatiello napoletano mercoledì, perciò il giorno di Thanksgiving non avevo altro da fare se non aiutare Sterling con tacchino, ripieno, salsa di cranberries e collard greens (le sue verdure piccanti che nessun altro a San Francisco conosce perchè le ha importate da Atlanta). Alle 4 del pomeriggio era tutto pronto, abbiamo impacchettato i beni alimentari e siamo andati dal nostro amico Shane, da cui c'erano già una decina di persone. Inutile dire che ognuno aveva preparato qualcosa, perciò c'erano una trentina di piatti diversi tra cui scegliere: due tacchini, quattro tipi di patate, tre ripieni diversi, il sushi preparato da Emi e i dolci ripieni di guava di Miguel, ricette del Kentucky e altre della East Coast. Un'orgia alimentare che il nostro amico Christian ha giustamente definito "food porn" e che invadeva non solo il tavolo del soggiorno, ma qualsiasi superficie piana disponibile. La cosa che più mi ha fatto piacere è stato avere con noi il padre di Sterling, che l'anno scorso era assente per motivi familiari giunti ormai felicemente al divorzio. Alla fine c'erano avanzi per tutti, perciò il resto del weekend è stato felicemente libero da doveri culinari... tranne, ovviamente, che per la mia nuova tradizione italo-americana: utilizzare gli avanzi del tacchino per fare il brodo e preparare il risotto al tacchino, da cui mia madre resterebbe enormemente inorridita. E' a questo punto che inizia l'impresa edile. Venerdì compriamo i cavi audio bianchi e finalmente sistemiamo l'impianto dolby surround piazzando le casse ai quattro angoli del salotto e facendo correre i cavi in modo quasi invisibile. Non contenti, sabato pomeriggio decidiamo di noleggiare una ZipCar e andare da Ikea per comprare un pò di robaglia varia. Niente di ingombrante, giusto un tavolino per la nuova stampante-fax e un pò di barattoli di vetro... quando all'improvviso vediamo lui, Ektorp, che ci fissa dal reparto As-Is, cioè quello delle offerte speciali. E' il divano che vogliamo da un anno ed è pure a metà prezzo: come non comprarlo? Il problema è che ovviamente in macchina non ci sta, perciò non ci resta altro da fare che tornare in città (Ikea è nella East Bay, oltre il Bay Bridge), lasciare la macchina e affittare un pick-up per due ore, ritornare da Ikea e con sforzi sovrumani caricare il nostro agognato divano, rifarci il ponte e con ulteriori sforzi sovrumani tirare su il divano per due rampe di scale. Il solo ripensarci mi fa venire una immaginaria ernia del disco, però il risultato è stellare e il mio fondoschiena mi ringrazierà quando dovrà stazionare su Ektorp per ore durante la prossima recensione.

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4 Comments:

  • At 2:00 AM, Blogger Ricciotto said…

    Vedo che il divano su cui avete dormito a casa mia e di Sara vi è piaciuto parecchio ;) Ottima scelta. Anche per il colore :D
    Ah! Anch'io voglio il DS di Orcs & Elves! :(((( Fortunella :D

     
  • At 7:25 AM, Blogger Lucry said…

    Non c'entra niente ma... stai benissimo con i capelli così lunghi!

     
  • At 3:53 PM, Blogger Baol said…

    Ciao! Insomma c'è l'Ikea in tutto il mondo allora O__o
    Ma com'è il tacchino del "giorno del ringraziamento"? Buono? Mi ha fatto venir fame la tua foto :)

     
  • At 9:56 PM, Blogger Alessia said…

    Ektorp... Ma dove li prenderà i nomi l'Ikea...?! :)
    Ogni volta che sento in associazione le parole divano e ikea non posso fare a meno di pensare a tyler durden :)
    Beati voli che avete avuto avenzi a volontà, a me non è stato assegnato niente del non consumato se non due fettine di torta, nonstante il contributo di ben due quisces e una frittata, sigh mondo crudele!:(

     

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